Sukkunir e Rasam: buone abitudini

Questo articolo è stato pubblicato sulla rivista Yoga Journal Italia, per la rubrica di Swami Joythimayananda dal titolo Laboratorio di Ayurveda.

Il Sukkunir è una tisana ayurvedica a base di erbe aromatiche e cereali in polvere, che riscalda e rivitalizza corpo e mente, stimola il metabolismo senza alterare il sistema nervoso e favorisce digestione e circolazione contribuendo dunque a un generale riequilibrio dei Tri Dosha.
Questa miscela dal sapore gradevole può essere consumata in qualsiasi momento della giornata, ogni qualvolta si avverta il bisogno di “tirarsi su”: costituisce, infatti, un salutare e piacevole sostituto delle comuni bevande eccitanti come tè e caffè. È un prodotto privo di controindicazioni poiché preparato con ingredienti esclusivamente naturali, come coriandolo, orzo, cumino, zenzero e cardamomo.
Per preparare un buon Sukkunir basta far bollire un cucchiaino di polvere in una tazza d’acqua calda per un paio di minuti. Può essere preparato anche usando una tradizionale moka del caffè o la macchinetta dell’espresso. Per assaporarne a pieno il sapore leggermente pungente e sfruttarne al massimo le proprietà terapeutiche si consiglia di berlo caldo due o tre volte al giorno, preferibilmente subito dopo i pasti.
L’ideale è bere il Sukkunir amaro o con un cucchiaino di zucchero, avendo cura di evitare quello raffinato. Se si preferisce il sapore leggermente dolce, l’Ayurveda consiglia di utilizzare lo zucchero erborizzato (integrale, grezzo e a base di erbe ayurvediche), un prodotto completamente naturale e privo di conservanti e coloranti, che possiede proprietà benefiche e rinfrescanti per l’apparato respiratorio, ed è particolarmente indicato per chi soffre di catarro bronchiale, di asma e di bronchite cronica.

Se il Sukkunir può essere un ottimo sostituto di tè e caffè, il Rasam è invece l’aperitivo ayurvedico per eccellenza. Si tratta di un preparato per brodo a base di erbe e spezie con proprietà aperitive e riscaldanti: una tazza di rasam prima di mangiare stimola l’appetito e prepara lo stomaco a ricevere e digerire il cibo.
Contiene vari tipi di spezie ed erbe aromatiche che forniscono una sensazione di piacevole calore allo stomaco, favorisce l’appetito, regolarizza la digestione, elimina il meteorismo.
Il rasam viene preparato allo stesso modo di un brodo vegetale: fare bollire un cucchiaino di polvere in due tazze di acqua, aggiungere un pomodoro fresco, mezza cipolla e altre verdure a piacere. Infine, gustare la miscela di Rasam e verdure calda, subito prima dei pasti.

Mangiare è un dovere
Il cibo non è solo un nutrimento che dona forza: serve anche per alimentare il benessere completo di corpo, mente, anima, apportando salute, pace e amore. Mangiare è un dovere, non un piacere, e, come ogni dovere, è un atto che deve essere compiuto con grande gioia e semplicità.
L’Ayurveda insegna che il cibo non deve diventare una dipendenza: per mangiare bene si deve farlo con un’intenzione lontana da vizio, golosità, avidità, ansia e attaccamento. Mangiare è un’offerta al Brahma, il cibo è divino, incarna il Brahma stesso, come insegnano i Veda, antichissimi testi indiani: “Bhudevi bhudevam bojanam prasadam” (Madre Terra e Padre Cielo sono il cibo benedetto).

Digiunare è un atto sacro
Digiunare un giorno alla settimana è un atto di collaborazione con il mondo. Riducendo i consumi e digiunando abitualmente contribuiamo alla salvezza del pianeta ed esercitiamo una crescita personale. Allenarsi in un digiuno più lungo sarebbe molto importante per pulire perfettamente l’apparato digerente e respiratorio.

In sanscrito il digiuno viene chiamato Upavasa, che significa “essere con Dio”. È preferibile seguire il digiuno il sabato, in modo da pacificare il nostro rapporto con il pianeta Saturno, che spesso ci mette in difficoltà, e preferendo svolgere questa pratica in un giorno generalmente più libero e tranquillo.
Il digiuno aiuta a essere umili, a purificarsi dai vizi, dall’egoismo e dalla mania del possesso, e quindi contribuisce ad accrescere le proprie virtù. Mentre compiamo questo atto possiamo assumere nel corso della giornata tisane calde (evitando i liquidi con alto valore nutritivo come i succhi di frutta), cercando di ascoltare il più possibile e con leggerezza il nostro respiro, i pensieri positivi, la pace e l’amore.