Netra Tailam, un collirio ayurvedico

Questo articolo è stato pubblicato sulla rivista Yoga Journal Italia, per la rubrica di Swami Joythimayananda dal titolo Laboratorio di Ayurveda.

L’Ayurveda raccomanda di prendersi cura dei propri organi di senso sin dai primi giorni di vita, e consiglia di ricorrere a trattamenti naturali a base di olii medicati (tailam), utili a equilibrare e armonizzare il corpo e a preservare il corretto funzionamento delle varie percezioni.

Gli organi di senso codificati dall’Ayurveda coincidono con quelli della medicina occidentale; per ognuno di essi è previsto l’utilizzo specifico di un olio medicato caldo:

  • Netra per gli occhi (vista)
  • Nasika per le vie nasali (olfatto)
  • Karna per le orecchie (udito)
  • Jiva per la gola (gusto)
  • Loma per la pelle (tatto).

L’applicazione di questi olii (che devono essere utilizzati preferibilmente tiepidi, dopo essere stati scaldati a bagnomaria, e vanno mantenuti almeno 20 minuti sulla pelle per permettere il loro completo assorbimento) aiuta a migliorare lo stato dei vari tessuti, tonificandoli e conferendo loro maggiore elasticità, stabilità ed energia.
Fra i cinque sensi, la vista è quello di cui ci serviamo (e abusiamo) maggiormente, trascorrendo molte ore davanti alla televisione o allo schermo del computer. Questo stress incrementa gli impulsi nervosi inviati ai muscoli degli occhi, provocando su di essi un’eccessiva tensione, che si manifesta attraverso gonfiore, piccoli dolori o secchezza lacrimale. Con l’invecchiamento, poi, si va incontro a una graduale perdita della flessibilità e della tonicità dei muscoli oculari, con conseguente difficoltà a focalizzare oggetti a differenti distanze.
Adeguati esercizi yoga permettono di direzionare un maggior flusso di sangue verso gli occhi, riducendo la tensione dei muscoli e ottenendo un profondo rilassamento sul sistema nervoso in generale. Il beneficio di queste sequenze viene incrementato utilizzando regolarmente dei colliri ayurvedici, per esempio il Netra Tailam.
Dopo aver applicato alcune gocce di questo prodotto, massaggiamo dolcemente gli occhi con il palmo delle mani, permettendo ai principi attivi di penetrare in profondità, veicolati dal calore.

Il Netra Tailam si ricava da decotti di Triphala (letteralmente “tre frutti”, una combinazione di erbe medicinali a base di Emblica officinalis, Terminalia Chebula e Terminalia Bellerica), con aggiunta di olio di sesamo purificato, olio di ricino e Gruta.
Questo prodotto può essere usato da tutti quotidianamente (anche dai bambini), e va applicato in entrambi gli occhi al mattino e alla sera. La sua azione rinfrescante previene vari disturbi della vista e migliora la qualità della visione, anche se non contribuisce a recuperare diottrie.
Il Netra Tailam può essere utilizzato con gran beneficio anche per riposare la vista durante il lavoro al computer (applicare 2 gocce in ogni occhio) o alla fine di una sequenza di asana, per rilassare profondamente i muscoli oculari. Attraverso queste semplici pratiche quotidiane e seguendo le giuste tecniche di yoga, la salute dei nostri occhi affaticati può migliorare in tempi brevi.

Occhio non vede, cuore duole
Uno sguardo limpido porta una mente buona. Impariamo a curare gli occhi e a guardare le cose positive. Sappiamo che gli occhi riflettono lo sguardo e l’attitudine dell’anima: attraverso di essi, la nostra interiorità comunica con il mondo esterno.
I nostri occhi esprimono dunque la nostra natura. Allenandoli possiamo disciplinare la mente: se abbiamo una vista efficace, abbiamo anche una giusta comprensione.
Quando permettiamo agli occhi di muoversi in modo inquieto, anche la mente tende a vagare. Abituando lo sguardo a rilassarsi, possiamo controllare la mente e sostenere la sua tranquillità. Lo Yoga insegna a fermare la mente, utilizzando gli occhi come uno strumento valido e facile.

Yoga per la vista
Varie sequenze classiche di asana e Pranayama aiutano a migliorare la salute degli occhi, come per esempio Sirsasana, Sarvangasana, Matsiasana (attenzione: queste asana sono controindicate per chi soffre di glaucoma o distacco della retina; in caso di problemi particolari si raccomanda di consultare un esperto).
Tra i Pranayama sono utili soprattutto Netra Shuddhi, Nadishuddhi, Sitkari e Sitali.

Vi sono poi esercizi specifici (Netra Viyayama) per favorire la salute degli occhi:

Trataka (fermare gli occhi fissando la fiamma di una candela);
Drishti (visualizzare un’immagine divina).

Altri semplici esercizi da cui trarremo un enorme vantaggio sono i seguenti:

  • muovere gli occhi verso l’alto e fissare un punto tra le sopracciglia (Pruva Madya Drishti) per 15 secondi, poi muovere gli occhi verso il basso e fissare la punta del naso (Nasya drishti) per altri 15 secondi, ripetere 10 volte;
  • spostare lo sguardo verso destra e verso sinistra tracciando idealmente una linea retta, ripetere 10 volte;
  • muovere gli occhi diagonalmente formando una X, ripetere 10 volte in ogni direzione;
  • girare gli occhi circolarmente e lentamente disegnando un cerchio immaginario in senso orario, chiudere gli occhi per 15 secondi e ripetete lo stesso percorso in senso antiorario, ripetere 5 volte;
  • sbattere varie volte le palpebre rapidamente e infine rilassare profondamente gli occhi.